L'Irpinia del vino e dell'olio a Vinitaly sarà caratterizzata da un nuovo logo e dall’esordio del claim Irpinia goccia a goccia, che per tutto il 2019 accompagnerà le collettive fieristiche del settore agroalimentare e vitivinicolo promosse dalla CCIAA.
Irpinia goccia a goccia vuole raccontare sotto un unico brand le due eccellenze produttive, il vino e l’olio, fiori all’occhiello del patrimonio enogastronomico di questo territorio della Campania.
E sempre in un’ottica di valorizzazione della filiera e promozione territoriale, nel corso della quattro giorni scaligera, saranno diverse le iniziative in programma che anche quest’anno sarà particolarmente nutrito e qualificato con la presenza di produttori vitivinicoli in uno spazio allestito ad hoc dalla Camera di Commercio di Avellino.
Nella Tensostruttura B Campania di Vinitaly, l’area Irpinia occuperà circa 2.000 mq, ospitando 90 espositori - di cui 83 cantine, 3 produttori di liquori e distillati, 3 consorzi ed una rete d’impresa – e numerosi operatori uniti dalla passione comune per la vitivinicoltura e dalla voglia di raccontare un territorio identificato dalle sue grandi DOCG - Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo – ma anche da espressioni olivicole di pregio, come la DOP Irpinia Colline dell'Ufita “Ravece”, in grado di ottenere consensi presso i mercati di tutto il mondo.
Far conoscere le eccellenze territoriali, le buone pratiche e le identità produttive dell’Irpinia legate al vino, al cibo e all’alimentazione sarà il fil rouge anche del ‘cartellone’ previsto nell’area eventi “Piazza Irpinia”, con diversi appuntamenti dedicati squisitamente ad anteprime e novità nel mondo dei vini irpini: si va dall’incontro Da Pompei al Vino blu: due millenni di storia del vino al MANN a cura dell’azienda Di Meo in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli che con il Taurasi Riserva Vino Blu celebra il prezioso vaso blu rinvenuto a Pompei nel 1837, al The Cheese’n Wine Tour degustazione in abbinamento a formaggi d’eccellenza e ad altre rarità irpine curata dalla Condotta Slow Food Valle dell’Ufita e Taurasi, rappresentata da un gruppo di cantine unite per l’occasione, fino alla conferenza stampa sulla prossima edizione di CiakIrpinia con il Consorzio Tutela Vini d’Irpinia. Da segnalare anche l’evento Irpinia divina – Irpinia di gusto in cui si alterneranno produttori dell’agroalimentare e dell’enogastronomia di qualità per guidare i partecipanti all’iniziativa in un viaggio ideale tra gusto, bellezza arte e storia.
Irpinia goccia a goccia vuole raccontare sotto un unico brand le due eccellenze produttive, il vino e l’olio, fiori all’occhiello del patrimonio enogastronomico di questo territorio della Campania.
E sempre in un’ottica di valorizzazione della filiera e promozione territoriale, nel corso della quattro giorni scaligera, saranno diverse le iniziative in programma che anche quest’anno sarà particolarmente nutrito e qualificato con la presenza di produttori vitivinicoli in uno spazio allestito ad hoc dalla Camera di Commercio di Avellino.
Nella Tensostruttura B Campania di Vinitaly, l’area Irpinia occuperà circa 2.000 mq, ospitando 90 espositori - di cui 83 cantine, 3 produttori di liquori e distillati, 3 consorzi ed una rete d’impresa – e numerosi operatori uniti dalla passione comune per la vitivinicoltura e dalla voglia di raccontare un territorio identificato dalle sue grandi DOCG - Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo – ma anche da espressioni olivicole di pregio, come la DOP Irpinia Colline dell'Ufita “Ravece”, in grado di ottenere consensi presso i mercati di tutto il mondo.
Far conoscere le eccellenze territoriali, le buone pratiche e le identità produttive dell’Irpinia legate al vino, al cibo e all’alimentazione sarà il fil rouge anche del ‘cartellone’ previsto nell’area eventi “Piazza Irpinia”, con diversi appuntamenti dedicati squisitamente ad anteprime e novità nel mondo dei vini irpini: si va dall’incontro Da Pompei al Vino blu: due millenni di storia del vino al MANN a cura dell’azienda Di Meo in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli che con il Taurasi Riserva Vino Blu celebra il prezioso vaso blu rinvenuto a Pompei nel 1837, al The Cheese’n Wine Tour degustazione in abbinamento a formaggi d’eccellenza e ad altre rarità irpine curata dalla Condotta Slow Food Valle dell’Ufita e Taurasi, rappresentata da un gruppo di cantine unite per l’occasione, fino alla conferenza stampa sulla prossima edizione di CiakIrpinia con il Consorzio Tutela Vini d’Irpinia. Da segnalare anche l’evento Irpinia divina – Irpinia di gusto in cui si alterneranno produttori dell’agroalimentare e dell’enogastronomia di qualità per guidare i partecipanti all’iniziativa in un viaggio ideale tra gusto, bellezza arte e storia.
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