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#laculturaincasa: scienza e astronomia, al via due nuove webseries per scoprire il cielo da casa

Sul web i due nuovi percorsi a puntate Il cielo dal balcone e Astri in comune, per scoprire i segreti e gli aneddoti dell’astronomia. Il venerdì si andrà alla scoperta del cielo guidati dai podcast audio degli astronomi del Planetario di Roma; il mercoledì si potranno scoprire le connessioni tra le opere d’arte dei Musei Civici e l’astronomia. 





Una nuova opportunità è in vista per gli amanti della scienza e dell’astronomia. In questi giorni di difficile distanziamento sociale, gli astronomi del Planetario di Roma Gianluca Masi, Giangiacomo Gandolfi, Stefano Giovanardi e Gabriele Catanzaro tornano a raccontarci il cielo attraverso due innovative web-series a puntate promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Dedicate ai segreti dell’astronomia e ai suoi aneddoti più curiosi, le due serie intitolate Il cielo dal balcone e Astri in comune, vogliono coinvolgere il pubblico invitandolo da una parte all’osservazione del cielo stellato di Roma dalla propria abitazione e, dall’altra, alla rivisitazione di una selezione di opere custodite nei diversi Musei in Comune, legate da un filo conduttore astronomico. Tutto questo si potrà seguire semplicemente utilizzando la rete e collegandosi, attraverso un pc o uno smartphone, al sito internet www.planetarioroma.it. Ogni settimana, nelle giornate del mercoledì (Astri in comune) e del venerdì (Il cielo dal balcone), l’utente troverà ad attenderlo una nuova avventura raccontata da uno dei quattro astronomi.

Si comincerà, oggi, venerdì 3 aprile con il primo appuntamento della serie Il cielo dal Balcone intitolato Cane Maggiore, Lepre e Cane Minore. Ispirata al titolo di un corso già svolto in passato dagli astronomi, la serie si propone come un esperimento collettivo di osservazione guidata, un invito al pubblico ad affacciarsi al proprio balcone, non solo per cantare o suonare, ma anche per orientarsi fra le stelle grazie all’audioguida dei podcast astronomici. In ogni puntata si parlerà di un frammento diverso del cielo stellato, come se questo fosse un'opera d'arte davanti alla quale soffermarsi ascoltando il racconto della sua storia e la sua unicità. Questi "frammenti" di cielo saranno accessibili al pubblico a seconda del proprio affaccio sull'esterno: come se le finestre di casa divenissero a turno le cornici di un diverso capolavoro celeste, da visitare girando di stanza in stanza come ad una vera esposizione d'arte. Si potranno apprezzare così le costellazioni e le loro stelle principali e si andrà alla scoperta delle mitologie che esse rappresentano, anche attraverso le letture degli scritti e delle poesie di autori antichi; inoltre, ci si soffermerà sui punti più nascosti per indicare corpi celesti del profondo cielo, come nebulose e ammassi di stelle, e si darà spazio alla cronaca celeste, tracciando il percorso fra le stelle di asteroidi e comete in arrivo.

Mercoledì 8 aprile, invece, l’appuntamento sarà con il primo episodio della serie Astri in Comune dal titolo I segreti del Globo Farnese. Durante la serie i nostri astronomi accompagneranno il pubblico, attraverso i podcast audio-video, in una lunga visita virtuale dei Musei in Comune andando alla scoperta di tutti i riferimenti astronomici presenti in molti dei capolavori delle collezioni museali. Infine, un piccolo "contest": alla conclusione di ogni puntata di Astri in Comune i cittadini saranno invitati a cercare un'opera misteriosa nel grande archivio online dei musei comunali, sulla base di una breve descrizione di taglio enigmistico. Per dare la caccia alle stelle anche dal divano di casa.

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