Le
verticali dell'Infinito wine festival: 5 occasioni uniche
per
viaggiare nel tempo attraverso un calice di vino
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Cinque
vini, cinque verticali, cinque occasioni uniche per degustare diverse
annate di alcune delle più premiate etichette marchigiane.
È quanto
organizzato dall'associazione culturale Enogastronomia.it all'interno
dell'attesissimo Infinito wine festival, che si svolgerà nel palazzo
Comunale di Recanati il 27, 28 e 29 aprile. E visto l'eccezionalità
della location, anche il programma della manifestazione non poteva
non proporre dei momenti unici, come le 5 verticali di vino che
daranno la possibilità ai veri appassionati di degustare più annate
di 5 etichette diverse e apprezzare la loro evoluzione negli anni.
Si
parte sabato 27 aprile, dalle 18.30 alle 19.30, con una rarissima
degustazione de “Il Pollenza”, uno straordinario rosso prodotto
dall'omonima cantina guidata dal conte Brachetti Peretti, un vino
elegante
con tannini fitti e dolci, di struttura morbida e finale intenso e
persistente.
Una vera, deliziosa, avventura attende il pubblico
un'ora più tardi, alle 19.30, quando verranno raccontati ben 20 anni
di Mirum, l'affascinante Verdicchio di Matelica Doc che l'azienda La
monacesca produce da oltre 2 decenni e riconosciuto in tutto il mondo
come uno dei bianchi italiani più affascinanti.
Quest'ultima
verticale si concluderà con la degustazione della super riserva di
Mirum 20 anni.
Anche
per il secondo giorno dell'Infinito wine festival lo staff di
Enogastronomia.it ha organizzato 3 verticali di vino d'eccezione, che
rimarranno sicuramente nella storia nazionale del settore
vitivinicolo.
Dalle 14 alle 15, la cantina Umani Ronchi stapperà
diverse annate del “Pelago”, un Marche rosso Igt, che nel 1997 è
entrato nella lista dei vini italiani più ricercati del mondo
conquistando, al primo anno di produzione, il massimo Trofeo
dell’International Wine Challenge di Londra.
Dalle 16 alle 17,
invece, il pubblico dell'Infinito wine festival è invitato a
conoscere il “Ciacco da Colmone” della Fattoria Colmone della
marca, situata a San Severino, una Doc de I terreni di Sanseverino
moro, apprezzatissimo per il suo coloro rosso rubino impenetrabile,
l'intenso profumo di frutti rossi maturi e floreali di rosa,
vaniglia, spezie, tabacco e cioccolato, un vino armonico, sapido,
molto complesso e di grande struttura.
Infine, alle 18.30, sarebbe un
vero peccato perdersi l'ultima verticale di vino dell'Infinito wine
festival e non degustare diverse annate del “Dorico” della
Cantina Moroder, un eccezionale Conero riserva docg 100%
montepulciano, che l'azienda produce dal lontano 1985 e che non ha
mai perso le caratteristiche che lo rendono davvero unico come le
sensazioni di amarena passita e di spezie che si fondono con
l'eleganza gustativa intrisa di sapidità, buon alcol e perfetti
tannini.
Tutte
le verticali si svolgeranno nella Sala giunta del Comune di Recanati,
mentre coloro che volessero cogliere l'occasione e vivere questi
momenti davvero unici sono invitati a prenotare una o più verticali
dell'Infinito wine festival visitando il sito infinitowinefestival.it.
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