A Roma mercoledì 3 Dicembre 2014 / Orvieto Day / Seminario: Il terroir dell’Orvieto Doc
Banchi d’assaggio dalle ore 16 alle ore 21,30 - Hotel Rome Cavalieri - via A. Cadlolo 101
Antico come la sua città arroccata sulla rupe, il vino bianco di
Orvieto lega le proprie origini agli Etruschi, che nel VII secolo a.C.
iniziarono a vinificarlo all’interno delle grotte scavate nel tufo.
Amato dai Romani e poi dai Papi, che a lungo abitarono la città, il
vino assunse un valore tale da essere usato per pagare i lavori del
Duomo Orvietano, inclusi gli affreschi dei pittori Pinturicchio e
Signorelli, che ne chiesero un approvvigionamento a vita.
Caratterizzato
dalla profonda mineralità che gli deriva dalla natura
geologica dei terreni su cui prosperano le viti, il vino di Orvieto ha
ottenuto il riconoscimento della Doc nel 1971, grazie soprattutto
all’impegno profuso sin dal 1958 dal Consorzio del Vino Tipico di
Orvieto, divenuto poi Consorzio Tutela Vini di Orvieto.
Il vino prodotto in questa denominazione deriva da di un terroir complesso, che si esprime in due tipologie di vini: il bianco Orvieto Doc, ottenuto principalmente dai vitigni Procanico e Grechetto, e il Rosso Orvietano
(o Orvietano Rosso, Doc dal 1998), ottenuto da uve Aleatico, Cabernet
Franc, Cabernet Sauvignon, Canaiolo Rosso, Ciliegiolo, Merlot,
Montepulciano, Pinot Nero, Sangiovese da soli o congiuntamente per
almeno il 70%.
Assaggeremo i vini più rappresentativi della
denominazione, oltre alle Igt più interessanti, in un grande banco d’assaggio, cui parteciperanno le aziende aderenti al Consorzio di Tutela dei Vini di Orvieto.
Le aziende presenti:
ANTINORI CASTELLO DELLA SALA - ARGILLAE - BARBERANI - BARBI - BIGI -
CANTINA CARDETO - CANTINA CUSTODI - CASTELLO DI CORBARA - CASTELLO DI
MONTEGIOVE - CIRULLI AZIENDE AGRICOLE - DECUGNANO DEI BARBI - FALESCO -
LA CARRAIA - SERGIO MOTTURA - TENUTA LE VELETTE - TENUTA VITALONGA -
TITIGNANO AGRICOLA
Seminario: Il terroir dell’Orvieto Doc
Unico turno dalle ore 16 alle ore 18,30
Uno dei vini bianchi più interessanti e longevi del centro Italia, che
rappresenta da solo circa tre quarti della produzione di vino a
denominazione dell’Umbria. Figlio di un terroir complesso ed estremamente vocato alla viticoltura a bacca bianca, negli ultimi quarant’anni ha vissuto una crescita straordinaria. Terreni calcarei, argillosi, ricchi di marne, sedimenti vulcanici e fossili rappresentano
il patrimonio geologico alla base del successo dei vini di questa Doc,
espressione di caratteristiche uniche, come freschezza, struttura e
tante note minerali. Apprezzeremo tutto questo in una degustazione orizzontale di 6 etichette top della denominazione, che saranno degustate alla cieca,
per lasciarsi trasportare alla scoperta del territorio unicamente dalle
impressioni sensoriali evocate dai vini. Un docente di Fondazione
Italiana Sommelier guiderà la degustazione, che sarà, accompagnato da un
rappresentante del Consorzio.
Verrà servito un piatto in abbinamento.
FONDAZIONE ITALIANA SOMMELIER
Hotel Rome Cavalieri
Via A. Cadlolo 101 - 00136 Roma
tel. 06 8550941 fax 06 85305556
www.bibenda.it bibenda@bibenda.it